Ti è mai capitato di provare una fortissima prima impressione stringendo la mano ad una persona nuova?
Ecco, mi è capitato lo stesso ricevendo un tremendo biglietto da visita.
Carta scadente (il tatto è importante), elementi e caratteri buttati alla rinfusa.
Anche se le occasioni di incontrarci da vicino sono poche, ed il biglietto da visita NON è il tuo personal branding, ne fa sicuramente parte.
Contribuirà a farti scartare (subito, nel cestino insieme al biglietto) oppure conservare e ricordare.
Ecco, mi è capitato lo stesso ricevendo un tremendo biglietto da visita.
Carta scadente (il tatto è importante), elementi e caratteri buttati alla rinfusa.
Anche se le occasioni di incontrarci da vicino sono poche, ed il biglietto da visita NON è il tuo personal branding, ne fa sicuramente parte.
Contribuirà a farti scartare (subito, nel cestino insieme al biglietto) oppure conservare e ricordare.
Cito Warren Buffett
E se hai ancora resistenze, voglio chiederti:
come mai TU non dai valore a uno strumento che utilizzerai per presentare te?
Poi, dopo tanti tentativi capita di non saper quale scegliere, allora il trucco è lasciarli lì, riguardarli con calma, a distanza di qualche giorno, ridurli drasticamente di numero, stamparne poche copie e sottoporli al vaglio di amici.
“Ci vogliono vent'anni per costruire una reputazione e cinque minuti per rovinarla.
Se pensi a questo, farai le cose in modo diverso.”
Forse questa frase non aiuterà molto le persone che sentono un blocco rispetto al creare il proprio biglietto da visita, ma potrà essere utile a coloro che cercano di farlo il più velocemente possibile per "levarsi il pensiero".
Non pensare all'obiettivo, arriverà .
Abbandonati al processo, sperimenta.
E se hai ancora resistenze, voglio chiederti:
come mai TU non dai valore a uno strumento che utilizzerai per presentare te?
Come mai TU non ti dedichi tempo per presentarti al meglio?
Se TU non ti dedichi tempo, cura ed attenzione, perché te lo dovrebbero dedicare gli altri?
Poi, ti perdi un sacco di divertimento. Io mi sono divertita.
Poi, ti perdi un sacco di divertimento. Io mi sono divertita.
Ad esempio con Canva, uno strumento intuitivo ed immediato che consiglio in aula per lavorare sulle proprie grafiche, anche se non hai esperienza.
E mi sono accorta che basta un font sbagliato per farmi rabbrividire.
Cambiare font (ovvero il carattere), forme e colori cambia totalmente la percezione.
Cambiare font (ovvero il carattere), forme e colori cambia totalmente la percezione.
Poi, dopo tanti tentativi capita di non saper quale scegliere, allora il trucco è lasciarli lì, riguardarli con calma, a distanza di qualche giorno, ridurli drasticamente di numero, stamparne poche copie e sottoporli al vaglio di amici.
Concludo con un lavoro recente, che accompagna la persona, la rappresenta, ne parla anche a distanza, le somiglia.
Il suo biglietto da visita incuriosisce e spinge chi lo riceve a farle domande, a voler capire di più ed allo stesso tempo i due palloncini raccontano anche da soli.
Raccontano di una relazione a due, di un percorso per liberarsi di pesi, ed appunto volare in altro.
I palloncini sono un elemento immediato per chi lo vede ed estremamente significativo e connesso alla storia di chi porge il biglietto.
La scelta dei colori è stata quasi casuale: quel giorno Claudia indossava una maglietta rossa e rosa e le stava benissimo.
Quell'accostamento inconsueto, forte e delicato al contempo, le assomiglia ed abbiamo scelto di farli diventare "i suoi" colori.
Anche lavorare sul biglietto da visita può aiutarti nel focalizzare qualità e valori importanti per te nel tuo modo di essere e nel tuo lavoro.
E a scegliere gli elementi anche grafici per rappresentarti meglio e farti scegliere.