Autodeterminarsi è una competenza.
Alcune persone possono dimostrarsi efficacissime nel raggiungimento di obiettivi “esterni” eppure deboli nel portare avanti i propri.
individuare cosa determina l’efficacia, qual è il mio metodo, processo che utilizzo con successo in un determinato ambito della mia vita?
Ad es. fare o non fare qualcosa.
Lavoro nel fine settimana.
Vado a correre ogni giorno
Esempi di autodeterminazione.
Per essere autodeterminato devo essere in grado di:
- concentrare l’attenzione e gli sforzi
- ridurre le distrazioni dell’ambiente esterno
- non fermarsi davanti alle difficoltà o ai traguardi intermedi
- impegnarsi costantemente nel raggiungimento del risultato finale.
Alcune persone possono dimostrarsi efficacissime nel raggiungimento di obiettivi “esterni” eppure deboli nel portare avanti i propri.
Quando di me mi è stato chiaro questo, innanzitutto è stato molto doloroso.
Però se non sai le cose, non puoi, neanche volendo, cambiarle.
Se le sai, invece, si, fa male, ma almeno puoi impegnarti per farci qualcosa.
Ovviamente sono connessi motivazione, emozioni, desideri di perfezione e di compiacimento.
Ovviamente sono connessi motivazione, emozioni, desideri di perfezione e di compiacimento.
nel mio caso ad es. so dire (anzi sapevo) dire no a me ma non agli altri.
Quindi, cosa ti propongo?
Una cosa che funziona, dunque devi provarla per verificare se funziona per te, è:
individuare cosa determina l’efficacia, qual è il mio metodo, processo che utilizzo con successo in un determinato ambito della mia vita?
Mi impegno ad utilizzare quello schema, metodo, approccio, che è il mio, lo conosco bene, lo uso in automatico in alcuni contesti.
Consapevolmente, volontariamente, mi impegno per applicare lo stesso schema lì dove non sono poi ancora così efficace.
Fammi sapere come va.