L'arte può essere parte delle nostre vite.Come necessità di gioco e bellezza, di creazione e condivisione, di ascolto ed introspezione.
L'incontro con l'arte, in qualunque forma, è una fortuna che arricchisce le nostre vite.
Ci consola, ci accompagna, ci aiuta a riconoscere qualcosa di profondamente nostro.
Possiamo passeggiare in un museo ed ecco che un quadro ci chiama a sé, ci invita ad entrare nel suo spazio, nei suoi colori, nelle forme e nelle linee.
Nella sua sostanza, tra i vuoti ed i pieni, ci invita a riposare o ci prende le viscere e le lega a sé senza fare male.
Ecco che l'artista è riuscito a creare una relazione attraverso le sue opere, e pare parli proprio a noi, si instaura una comunicazione, una trasmissione, un influenza, azzerando tempo e spazio.
Ho cominciato a dipingere vent'anni fa proprio in seguito a questi incontri silenziosi ed intensi.
Ho risposto, restituito, depositato le emozioni sperimentate dai bagni visivi nel colore di altri.
Dopo qualche anno da allora ho condotto molte altre persone alla stessa scoperta espressiva e sensoriale, e dopo qualche anno ancora sono nati i laboratori dal nome "I grandi a modo mio".
Tutto è iniziato con la mostra di Mirò visitata in un grande gruppo e poi ci siamo ritrovati a dipingere le suggestioni, le risonanze, le emozioni sperimentate.Ne ho parlato qua.
Ciò che è diventato il percorso nel suo sviluppo, non era previsto al principio, perché ogni artista ci
ha insegnato qualcosa, e non sono solo i gesti.
Ma come interpretazione della vita attraverso l'arte, come strumento di sopravvivenza o di attacco.
Di compensazione, di fusione.
Allora abbiamo scoperto altri artisti, come Matisse, Monet, Hundertwasser
Picasso
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Qualche mese fa abbiamo ripetuto il laboratorio di Monet in occasione della mostra a Roma, ed il 27 Ottobre ancora una volta ci ritroveremo con un artista di energia pura.
Pollock.
Vieni anche tu a far scorrere la tua energia e a sperimentare con le tue mani, i tuoi segni e i tuoi colori quanto davvero dipingere sia azione di autoscoperta.
La mostra al Vittoriano è dal 10 Ottobre al 31 Dicembre.
