Già che siano sulla carta ci aiuta tanto, mettere nero su bianco, fare un elenco, e ascoltarci mentre scriviamo.
Siamo spaventati?
Crediamo a quello che stiamo scrivendo?
Siamo tentati subito dal cancellare tutto?
Ci sembra troppo per noi, che non può accaderci mai?
In questi anni in cui ho tenuto laboratori e classi di vario tipo sul raggiungimento degli obiettivi, ho imparato tante cose, anche sulle mie modalità.
Ho imparato che il metodo mi aiuta, così come mi aiuta ascoltare le mie emozioni mentre seguo il metodo.
Imparare come funziono e come posso funzionare meglio, dove meglio non vuol necessariamente dire corsa all'efficienza e alla perfezione, anzi mi viene la noia solo a pensarci, ma un buon allenamento a vivere più felice e a capire cosa davvero desidero e come farlo accadere.
Avere degli obiettivi e restare motivati ci aiuta ad autorealizzarci nella vita, e non lo dico io ma Maslow, che è davvero un passepartout per la felicità.
A proposito di passepartout.
Cosa accadrebbe se immaginassimo i propositi come porte?
Quale vorresti aprire, quale per prima, quale lasceresti per ultima?
Guardare agli obiettivi in una nuova ottica, mi aiuta a scoprire altro.
Nel metodo smart, che seguo di solito c'è tutto, o in altri contesti che ben conosco come il personal branding, però...
Però la metafora della porta aggiunge fascino e atmosfera, storia e poesia, aggiunge l'elemento preferenza e tempo, dispersione e scelta.
Se ti va, comincia a pensare ai tuoi propositi come porte.
Dai loro forma, colore, dimensione, serrature e inizia il tuo viaggio.
Per chi sarà con me, lo faremo insieme, aiutati dalla fantasia guidata e dai colori della pittura emozionale.
Ci lasceremo guidare dal desiderio, ed illuminare dai colori, scopriremo chiavi nascoste e dimenticate.
Cominciamo l'anno creando, con la consapevolezza che le nostre scelte sono parte di quella creazione unica che è la nostra vita.
Ho chiamato questo laboratorio "le porte del desiderio".
Una esperienza di esplorazione di sé rilassante e potente, per guardarci con amore, entrare in intimità profonda, ascoltarci e lasciare spazio al nuovo.
Riconoscere la propria forza e la potenza, colori e possibilità.
Un esperienza di amore per se stessi, di ascolto interiore, di farsi protagonisti consapevoli dei propri gesti e colori, delle scelte.
Prossimi laboratori