Quanti di noi fissano obiettivi così ambiziosi da rimanere poi paralizzati dalla loro grandezza, dalla paura di non essere all’altezza, dalla ricerca ossessiva della perfezione?
Ultimamente sto imparando ad accettare l’imperfezione, ad abbracciare il “fatto subito, al meglio delle mie possibilità” invece del solito “o perfetto o niente”.
Quante cose abbiamo iniziato e mai portato a termine per questa ragione?
Quanti desideri sono rimasti incompiuti, bloccati dall’ansia di non essere abbastanza?
A volte mi perdo tra le stelle.
Mi ritrovo a guardare l’immensità che mi circonda, la meraviglia dello spazio infinito.
Sono una di quelle persone guidate dalla passione, dalla meraviglia, dalla curiosità.
Il mio invito per te oggi è lasciarti guidare da una di queste qualità – o da tutte e tre – per te stesso, per te stessa.
Prova a sostituire la critica interiore con un po’ di compassione, anche solo per un giorno.
Fallo oggi e fammi sapere come va.