Quanto tempo a compiacere gli altri, ad inseguire i modelli imposti, a credere che esistere significhi solo incarnare e rispondere a ciò che la società ci chiede.
Lo stesso tempo lo dedichi a te stesso, a te stessa?
Ti propongo due interviste brevi di Galimberti, per me sempre fonte di riflessione e spunto per miei voli pindarici eppure essenziali per ritrovare il senso ed il cammino.
Per riascoltare la propria voce occorre mettersi in ascolto e dedicarsi tempo.
E' ciò che faccio con me stessa, e ciò che propongo nei miei percorsi e laboratori.
Un tempo per ritrovare te, spesso non c'è nulla da inventare, ma solo da ritrovare, riscoprire, ricordare.
Abbiamo bisogno di tempo per ricordare e far fiorire ciò per cui siamo nati,
la nostra anima ha bisogno di tempo.
L'accelerazione del tempo è una distrutturazione dell'anima - dice Galimberti- , e al posto della necessaria riflessione, subentra il fare orientato all'efficienza, alla funzionalità produttiva.
Vieni ad ascoltarti, a prendere tempo di riflessione, di un fare orientato all'essere e non all'efficienza, alla performance o alla competizione.
Laboratori e percorsi di crescita personale e professionale.
Ti aspetto.