Ti è capitato di voler e dover capire se la persona con cui lavorerai è giusta per te?
Per me, sempre.
Tutte le volte che sono andata ad un colloquio cercavo segnali, di ambiente sia fisico che emotivo.
Ho guardato visi e scrivanie, spazi e modi di fare, ho ascoltato toni di voce, e stretto mani lasciandomi percorrere dalla sensazione della pelle.
In aggiunta, quando posso, mi servo di una bussola, ovvero: come tratti le persone.
Puoi pure trattare me con gentilezza, ma se tratti male qualcun altro, è un indice di allerta.
Perciò mi ha fatto sorridere questa storia (adattata e tradotta da: Gapingvoid), e ti invito a leggerla.
Bob è un uomo d'affari di grande successo.
Ha un trucco.
Prima di assumere qualcuno, per prima cosa porta la persona a cena in un ristorante elegante.
Bob fa scivolare una mancia al cameriere, per assicurarsi che sbagli alcuni ordini.
Bob vuole vedere come la persona tratta il cameriere in circostanze tutt'altro che ideali.
Puoi dire molto di una persona, da come tratta i camerieri quando le cose vanno male.
Ergo, se l'individuo si comporta male con il cameriere o perde la sua compostezza per qualcosa di così banale come un ordine di cibo al ristorante, Bob non ha bisogno di lui nei suoi affari.
Ma se gestisce la situazione con arguzia e grazia, è un buon segno.
È una bella piccola storia, ci ricorda come alcune piccole cose possano dire molte cose importanti su una persona o un'organizzazione.
Lo stesso vale per le riunioni.
Puoi dire molto sulla cultura aziendale, da come si svolgono le riunioni.
Sono brevi e al punto? O sono infinite, noiose e che provocano il suicidio?
Sono amichevoli e disponibili o sono un covo di vipere?
Sono produttivi o sono solo molte persone che fingono affanno?
E tu, che modo hai per capire se le persone con cui lavorare sono giuste per te?
Per me, sempre.
Tutte le volte che sono andata ad un colloquio cercavo segnali, di ambiente sia fisico che emotivo.
Ho guardato visi e scrivanie, spazi e modi di fare, ho ascoltato toni di voce, e stretto mani lasciandomi percorrere dalla sensazione della pelle.
In aggiunta, quando posso, mi servo di una bussola, ovvero: come tratti le persone.
Puoi pure trattare me con gentilezza, ma se tratti male qualcun altro, è un indice di allerta.
Perciò mi ha fatto sorridere questa storia (adattata e tradotta da: Gapingvoid), e ti invito a leggerla.
Bob è un uomo d'affari di grande successo.
Ha un trucco.
Prima di assumere qualcuno, per prima cosa porta la persona a cena in un ristorante elegante.
Bob fa scivolare una mancia al cameriere, per assicurarsi che sbagli alcuni ordini.
Bob vuole vedere come la persona tratta il cameriere in circostanze tutt'altro che ideali.
Puoi dire molto di una persona, da come tratta i camerieri quando le cose vanno male.
Ergo, se l'individuo si comporta male con il cameriere o perde la sua compostezza per qualcosa di così banale come un ordine di cibo al ristorante, Bob non ha bisogno di lui nei suoi affari.
Ma se gestisce la situazione con arguzia e grazia, è un buon segno.
È una bella piccola storia, ci ricorda come alcune piccole cose possano dire molte cose importanti su una persona o un'organizzazione.
Lo stesso vale per le riunioni.
Puoi dire molto sulla cultura aziendale, da come si svolgono le riunioni.
Sono brevi e al punto? O sono infinite, noiose e che provocano il suicidio?
Sono amichevoli e disponibili o sono un covo di vipere?
Sono produttivi o sono solo molte persone che fingono affanno?
E tu, che modo hai per capire se le persone con cui lavorare sono giuste per te?