Occasioni preziose, possibilità, emozioni irripetibili.
Vivere significa anche questo.
Ma ognuno di noi nella propria testa - si, io immagino che sia nella testa - ha una piccola stanza dove può conservare tutte queste cose in forma di ricordi.
Un po’ come le sale della biblioteca, con tanti scaffali.
E per poterci orientare con sicurezza nel nostro spirito, dobbiamo tenere in ordine l’archivio di quella stanza: continuare a redigere schede, fare pulizie, rinfrescare l’aria, cambiare l’acqua ai fiori.
In altre parole, tu vivrai per sempre nella tua biblioteca personale.
Haruki Murakami - Kafka sulla spiaggia
La scrittura come strumento di conoscenza personale ed interpersonale, carta e colla,
la tua biblioteca personale ed il libro che stai scrivendo da sempre come metafora.
Entrare in contatto con la tua storia per tenere in ordine l'archivio e cambiare l'acqua ai fiori, per orientarti con sicurezza nel tuo spirito.
Un pomeriggio dedicato a te, al tuo modo di farti conoscere nelle relazioni e nella professione; un pomeriggio dedicato a creare di te con affetto e sorpresa, con benevolenza e disponibilità.
Dall'incontro con attività artistico espressive con il Personal Branding ho creato il ciclo di laboratori esperienziali dal nome PromozionARTI©
Il tuo Personal Brand è la ragione per cui un cliente, un datore di lavoro o un partner ti sceglie.
Il Personal Branding è il processo per identificarla, coltivarla e comunicarla nella maniera più efficace possibile.
Il Personal Branding è un percorso di CONSAPEVOLEZZA e VALORIZZAZIONE dei propri punti di forza, competenze, caratteristiche e capacità, obiettivi personali e professionali,
Vuol dire comunicare chi sei, cosa offri, a chi e perché dovrebbero scegliere te.
Allora ho immaginato una metafora per avere l'opportunità di riflettere, di nutrirsi, conoscersi e farsi conoscere.
Laboratorio esperienziale di Personal Branding creativo: CHE LIBRO SEI?
Scrittura creativa e/o collage per raccontarti.
Un libro unico come sei tu, un libro per emozionarsi ed emozionare,
perché, come dice Eric Fromm:
La maggior parte della pubblicità non fa tanto appello alla ragione quanto all'emozione.
Consiglieresti mai un libro che non conosci, o che non ti piace?