Ti sai promuovere?
Ti sai far conoscere ?
Ti sai far scegliere?
La promozione personale è necessaria ed indispensabile nel mercato lavorativo e relazionale sempre più complesso nel quale siamo.
Molte persone dicono " non mi so vendere"; in effetti lo stesso termine che usiamo fa paura.
Facciamo un passo indietro, e pensiamo invece ad un'opportunità di scoprire il nostro valore, di riscoprire la nostra storia e il nostro percorso personale e professionale.
Il Personal Branding è quel processo per comunicare chi sei, cosa offri, a chi e perché dovrebbero scegliere te.
E’ un percorso di CONSAPEVOLEZZA e VALORIZZAZIONE dei propri punti di forza, competenze, caratteristiche e capacità, obiettivi personali e professionali, e conoscere il più possibile il mercato in cui si vuole posizionare.
A chi è utile il Personal Branding ?
Consulenti, artisti, imprenditori, liberi professionisti, studenti, neodiplomati, neolaureati, e tutti coloro che sono in un momento di "bilancio" delle proprie competenze e della propria vita.
A chi è utile il personal branding creativo?
Molti anni fa, a completamento delle lezioni teoriche di marketing all'Università La Sapienza, ho sviluppato un modulo esperienziale dove gli allievi potevano sperimentare su di sé quanto appreso.
Da allora ci sono state innumerevoli aule e presentazioni, essenziali non solo per creare sicurezza e chiarezza nei singoli, ma anche relazioni e gruppo.
Contenitori creativi, emotivi, motivazionali dove scoprire, presentarsi e far pratica.
Di alcuni allievi ricevo notizie a distanza di anni, e mi riempie di gioia sapere quanto è stato fondamentale quel tipo di esplorazione.
Applicare il marketing a sé stessi deve coinvolgere emozioni ed intelletto, lato sinistro e destro del cervello, deve emozionare noi stessi e chi ci ascolta.
Non può essere solo teoria, scoperta di cosa fare, ma include come lo faccio, cosa sento, dove mi blocco, e come superare il "so cosa fare ma non lo faccio".
Chagall diceva: “Se creo qualcosa usando il cuore, molto facilmente funzionerà; se invece uso la testa sarà molto più difficile”.
Bene, con la creatività creiamo qualcosa di davvero UNICO.
Farci ricordare e riconoscere, scegliere per la nostra UNICITA' fa parte del processo.
L'idea del laboratorio creativo " che dolce sei" - nasce da lontano, da una domanda in un colloquio in USA:
If you were a cake, what kind of cake would you be?
Trad: se tu fossi un dolce, che tipo di dolce saresti?
In America infatti già dall'Università i ragazzi sono abilissimi a raccontarsi e presentarsi in due minuti- è il così chiamato elevator pitch.
Il risultato è che a sentirne dieci di fila, sono tutti uguali ed ugualmente perciò poco interessanti.
Presentazioni uguali= nessuna differenziazione e nessun motivo di scegliere una persona invece di un altra.
Quello che succede in un aula utilizzando strumenti creativi è che non ci saranno MAI due presentazioni uguali perché non esistono due persone uguali.
Ognuno viene fuori con il suo bagaglio, i suoi valori, gusti e modalità.
Tornando al laboratorio creativo, ho pensato a una nuova metafora con cui presentarsi, dopo Che dolce sei?
Laboratorio esperienziale di Personal Branding creativo
"Che libro sei"
Immagina di entrare in una libreria.
Scaffali, odori, colori si offrono ai sensi.
Quale scegliere?
Gli Italiani leggono poco, circa il 40% un solo libro all'anno.
Immagina adesso che quel libro vuoi essere proprio tu.
Come ti presenti per essere scelto?
Quali parole usi, quale copertina e materiali, quali colori e forme?
Useremo il collage e la scrittura.
Inutile prepararsi un titolo, il titolo sei proprio tu.
Sabato 20 Maggio ore 14.30-18.30
Foto in alto: opera di Mike Stilkey che dipinge sulle copertine di libri.
Ti sai far conoscere ?
Ti sai far scegliere?
La promozione personale è necessaria ed indispensabile nel mercato lavorativo e relazionale sempre più complesso nel quale siamo.
Molte persone dicono " non mi so vendere"; in effetti lo stesso termine che usiamo fa paura.
Facciamo un passo indietro, e pensiamo invece ad un'opportunità di scoprire il nostro valore, di riscoprire la nostra storia e il nostro percorso personale e professionale.
Il Personal Branding è quel processo per comunicare chi sei, cosa offri, a chi e perché dovrebbero scegliere te.
E’ un percorso di CONSAPEVOLEZZA e VALORIZZAZIONE dei propri punti di forza, competenze, caratteristiche e capacità, obiettivi personali e professionali, e conoscere il più possibile il mercato in cui si vuole posizionare.
A chi è utile il Personal Branding ?
- A chi vuole comprendere ed apprendere come promuoversi
- A chi è un un momento particolare della sua vita o carriera lavorativa
- A chi vuole acquisire sicurezza nel presentarsi
- A chi vuole acquisire nuovi strumenti di consapevolezza e valorizzazione di sè e della propria storia personale e professionale
Consulenti, artisti, imprenditori, liberi professionisti, studenti, neodiplomati, neolaureati, e tutti coloro che sono in un momento di "bilancio" delle proprie competenze e della propria vita.
A chi è utile il personal branding creativo?
Molti anni fa, a completamento delle lezioni teoriche di marketing all'Università La Sapienza, ho sviluppato un modulo esperienziale dove gli allievi potevano sperimentare su di sé quanto appreso.
Da allora ci sono state innumerevoli aule e presentazioni, essenziali non solo per creare sicurezza e chiarezza nei singoli, ma anche relazioni e gruppo.
Contenitori creativi, emotivi, motivazionali dove scoprire, presentarsi e far pratica.
Di alcuni allievi ricevo notizie a distanza di anni, e mi riempie di gioia sapere quanto è stato fondamentale quel tipo di esplorazione.
Applicare il marketing a sé stessi deve coinvolgere emozioni ed intelletto, lato sinistro e destro del cervello, deve emozionare noi stessi e chi ci ascolta.
Non può essere solo teoria, scoperta di cosa fare, ma include come lo faccio, cosa sento, dove mi blocco, e come superare il "so cosa fare ma non lo faccio".
Chagall diceva: “Se creo qualcosa usando il cuore, molto facilmente funzionerà; se invece uso la testa sarà molto più difficile”.
Bene, con la creatività creiamo qualcosa di davvero UNICO.
Farci ricordare e riconoscere, scegliere per la nostra UNICITA' fa parte del processo.
L'idea del laboratorio creativo " che dolce sei" - nasce da lontano, da una domanda in un colloquio in USA:
If you were a cake, what kind of cake would you be?
Trad: se tu fossi un dolce, che tipo di dolce saresti?
In America infatti già dall'Università i ragazzi sono abilissimi a raccontarsi e presentarsi in due minuti- è il così chiamato elevator pitch.
Il risultato è che a sentirne dieci di fila, sono tutti uguali ed ugualmente perciò poco interessanti.
Presentazioni uguali= nessuna differenziazione e nessun motivo di scegliere una persona invece di un altra.
Quello che succede in un aula utilizzando strumenti creativi è che non ci saranno MAI due presentazioni uguali perché non esistono due persone uguali.
Ognuno viene fuori con il suo bagaglio, i suoi valori, gusti e modalità.
Tornando al laboratorio creativo, ho pensato a una nuova metafora con cui presentarsi, dopo Che dolce sei?
Laboratorio esperienziale di Personal Branding creativo
"Che libro sei"
Immagina di entrare in una libreria.
Scaffali, odori, colori si offrono ai sensi.
Quale scegliere?
Gli Italiani leggono poco, circa il 40% un solo libro all'anno.
Immagina adesso che quel libro vuoi essere proprio tu.
Come ti presenti per essere scelto?
Quali parole usi, quale copertina e materiali, quali colori e forme?
Useremo il collage e la scrittura.
Inutile prepararsi un titolo, il titolo sei proprio tu.
Sabato 20 Maggio ore 14.30-18.30
Foto in alto: opera di Mike Stilkey che dipinge sulle copertine di libri.