Quali quelle che ti hanno toccato da vicino, come ti hanno cambiato, cosa ti porti da questo anno.
Non lasciare che il tuo video sia solo quello fatto da Facebook: cosa ci metti tu in quelle immagini?
I bilanci dicevo qualche tempo fa, "sono come infidi pezzetti di lego che restano nascosti per poi tenderti un agguato nelle feste, compleanni e Natali, quando sei a piedi nudi.
Sono lì anche se non ci pensi, prima delle vacanze e subito dopo.
I bilanci sono lì per ricordarti che devi programmare, impegnarti se vuoi tentare di raggiungere quello che vuoi.
Che poi la vita, si sa, a volte ti porta dove vuole lei, la morte ancora di più.
Nell'intermezzo cerchiamo di circondarci di cose, persone e panorami che nutrono la nostra anima."
Esiste la finitezza, è inutile nascondercelo, e i bilanci e i progetti servono proprio a usare bene il tempo e i talenti che abbiamo, i desideri, i doni ricevuti e quelli su cui abbiamo o dovremmo ancora investire.
Per cambiare quello che non ci piace nella nostra vita ed impegnarci a far accadere ciò che ci piacerebbe.
Dunque è tempo di bilanci e di propositi, di progetti nuovi, di guardare il quadro che emerge, gli strati che affiorano da sotto e quelli che cambiano, senza lasciare traccia.
Sono esperta in cambiamenti netti di vita, in decisioni che tolgono il sonno e che mi accompagnano davanti ad un quadro nuovo che non so cosa diventerà.
C'è emozione e preparazione, fiducia e attesa, ripensamenti e nuovi giri di pensieri.
La metafora dei nuovi propositi e progetti si presta bene al dipingere nuovi scenari, a scegliere i colori che desideriamo nella vita, le forme, il fluire e l'accogliere.
Per questo il 14 Gennaio il primo laboratorio dell'anno sarà proprio sui propositi e i progetti.
Puoi guardare qui tutte le date e scaricare e condividere i calendari con chi vuoi.
Nelle immagini ci sono i quadri creati proprio nei laboratori, magari c'è anche il tuo o ci sarà il prossimo anno se parteciperai.
I corsi e laboratori sono sempre momento di bilanci e di cambiamenti, di incontri e di scoperte.
Per me, per chi partecipa, per le persone nuove che arrivano anche da molto lontano, per quelle che conosco da tempo e ho l'emozione di veder evolvere.
Quest'anno per la prima volta mi è capitato di cominciare a guardare il quadro più da lontano, nel tempo di questi quindici anni da quando sono tornata in Italia, dalle prime lezione di marketing alla Sapienza, dalle prime classi che sperimentavano insieme a me il presentarsi.
Così vedo continuare le storie professionali e personali delle persone conosciute tanto tempo fa, ed insieme incontro tante persone nuove, che vogliono creare e crearsi, apprendere, comprendere, relazionarsi.
Io offro strumenti, esperienza ed ascolto, possibilità.
Ognuno prende e scopre, usa e sceglie ciò che vuole, perché ciascuno è responsabile della propria vita comunque.Di chiudersi e di rifiutare pure, di svalutare e di rinnegare, di perdere pezzetti di se o di rimetterli insieme.
Allora ecco il mio bilancio in laboratori di quest'anno, che mi aiuta a ricordare le persone che ho incontrato, abbracci, sorprese, viaggi miei e di chi ha viaggiato per esserci, di chi ha scelto un weekend intero di promozione di sé.
Visto così mi pare tutto bello, e mi dimentico la fatica, la frustrazione, quello che non mi è piaciuto affatto.
Visto così mi prendo l'energia che mi guida, la soddisfazione che ho visto negli occhi di tanti nel conoscersi e presentarsi, nel lavorare insieme e scoprire di potercela fare.
Forse anche a questo servono i bilanci, ricordarci che ce l'abbiamo fatta anche quando sembrava difficile, e che ce la faremo ancora.
Questo pensiero mi serve, ora che un altro grande cambiamento si apre per me, e coinvolgerà anche il modo in cui siamo stati insieme in questi anni.
La fiducia e la creatività sono e saranno indispensabili per accompagnarci tutti nelle nuove sfide.
Auguri a tutti noi.
