La musica per svuotare la mente, entrare in un flusso rilassante, calmo, energizzante, darsi forza, coraggio.
Immagina di sentirti lento ed entrare in una marcia, come Radetzky
Cosa fa il tuo corpo?
Riesci a restare fermo senza sentire il desiderio di muoverti ?
Cosa ti succede invece questa musica, l'apprendista stregone di Dukas? Cosa ti ricorda?
Ti sarà capitato di provare un amore non corrisposto e di trovare invece parole che ti corrispondono, volerle ascoltare o cantare perché, lo senti ti fa proprio bene dentro.
Un bambino piange con una musica per lui "triste", e così possiamo fare anche noi.
Abbiamo bisogno di un bel pianto (anche quello può farci bene a fare un po' di pulizia interiore) ascoltiamoci una bella musica strappalacrime.
In generale la musica ci aiuta a gestire gli stati d'animo, siano essi positivi o negativi:
Secondo uno studio Kawakami et al. (2013), ascoltare una musica triste può alleviare l'emozione di tristezza che proviamo, la musica aiuta le persone a superare momenti di stress ed ansia Good et al., 2002, a recuperare uno stato d'animo di fiducia speranza anche quando qualcosa è andato storto.
Ai partecipanti dello studio di Ziv et al. (2011) fu detto di aver fallito ad un compito, ma coloro a cui fu fatta ascoltare una musica positiva erano più fiduciosi sul futuro rispetto al sottogruppo lasciati in silenzio.
La musica sottolinea uno stato d'animo o crea un comando: rallenta, accelera, triste, felice, danzante, etc.
Con la comodità di poter essere noi stessi a darci questi comandi, ad aiutarci in ogni momento.
Come fa questo bimbo placidamente addormentato in un attimo è sveglio attivo e anche piuttosto allegro.
Presta attenzione alla musica da cui ti fai accompagnare, e immagina di migliorare le tue giornate o i tuoi compiti semplicemente cambiando il sottofondo musicale che ti accompagna.
Guarda infatti come cambia la stessa identica scena di un film, al cambiare della musica con cui lo ascolti
Dramma, commedia, canto gregoriano, una tarantella, un opera lirica.
Una sigla di un cartone...
Immagina di sentirti lento ed entrare in una marcia, come Radetzky
Cosa fa il tuo corpo?
Riesci a restare fermo senza sentire il desiderio di muoverti ?
Cosa ti succede invece questa musica, l'apprendista stregone di Dukas? Cosa ti ricorda?
Ti sarà capitato di provare un amore non corrisposto e di trovare invece parole che ti corrispondono, volerle ascoltare o cantare perché, lo senti ti fa proprio bene dentro.
Un bambino piange con una musica per lui "triste", e così possiamo fare anche noi.
Abbiamo bisogno di un bel pianto (anche quello può farci bene a fare un po' di pulizia interiore) ascoltiamoci una bella musica strappalacrime.
In generale la musica ci aiuta a gestire gli stati d'animo, siano essi positivi o negativi:
Secondo uno studio Kawakami et al. (2013), ascoltare una musica triste può alleviare l'emozione di tristezza che proviamo, la musica aiuta le persone a superare momenti di stress ed ansia Good et al., 2002, a recuperare uno stato d'animo di fiducia speranza anche quando qualcosa è andato storto.
Ai partecipanti dello studio di Ziv et al. (2011) fu detto di aver fallito ad un compito, ma coloro a cui fu fatta ascoltare una musica positiva erano più fiduciosi sul futuro rispetto al sottogruppo lasciati in silenzio.
La musica sottolinea uno stato d'animo o crea un comando: rallenta, accelera, triste, felice, danzante, etc.
Con la comodità di poter essere noi stessi a darci questi comandi, ad aiutarci in ogni momento.
Come fa questo bimbo placidamente addormentato in un attimo è sveglio attivo e anche piuttosto allegro.
Presta attenzione alla musica da cui ti fai accompagnare, e immagina di migliorare le tue giornate o i tuoi compiti semplicemente cambiando il sottofondo musicale che ti accompagna.
Guarda infatti come cambia la stessa identica scena di un film, al cambiare della musica con cui lo ascolti
Dramma, commedia, canto gregoriano, una tarantella, un opera lirica.
Una sigla di un cartone...