Quando ho intravisto evidenti connessioni tra il mondo della crescita personale ed il marketing ho suscitato perplessità in ciascuno dei mondi separati che frequentavo.
Son passati più di dieci anni da allora e qualcosa è cambiato - oltre me ovviamente.
Ho scoperto altre persone che ne parlavano, anche da noi in Italia.
Enrico e Damiano ad esempio di sestyle.it
Generosi, creativi, sempre aggiornati ed appassionati della materia.
Grazie a loro mi sono ricordata perché al principio ho usato il termine "self marketing " e non "personal branding".
1. Mi sembrava troppo autoreferenziato, gimmicky, perchè PB sono anche le mie iniziali.
2. Nella crescita personale, di qualunque derivazione, si parla di SELF - Inner self.
3. Perché il branding in azienda è una parte del marketing, e non viceversa.
4. Perché in Italia già ci sono poche persone che sanno davvero cos'è il marketing, ed il brand viene spesso inteso semplicemente come il nome, logo, qualcosa che metto "sopra" un prodotto, per poi renderne semplice l'identificazione e differenziarlo dalla concorrenza.
Il brand- marchio- però non è solo il logo.
5. Anche solo l'idea del marchio- sia di bestiame che di persone, è per me un immagine troppo violenta.
Una persona è un diamante piena di sfaccettature, ed un etichetta può cercare di esprimerne solo alcune. Per citare Soren Kierkegaard "Se mi etichetti mi annulli".
Dietro il termine branding si apre davvero un mondo, come le bambole russe.
Il termine Brand Management si ritiene nato in Procter & Gamble.
Esistono i family brand, gli economy brand, fighting brand, value brand, umbrella brand, unitary brand, sub brand.
Si compone di
Brand Identity:
insieme di elementi espressivi utilizzati per veicolare le credenziali di una marca, ciò che l'azienda vuole trasmettere al mercato;
Brand Awareness:
attività per aumentare la conoscenza del brand nel mercato;
Brand Image come la marca viene percepita dal mercato, può essere diversa dall'identità che l'azienda voleva costruire;
Brand Positioning: posizionamento del Brand rispetto alla concorrenza ma anche rispetto agli altri prodotti che compongono il portafoglio aziendale;
Brand Loyalty: fedeltà dei consumatori al brand.
Brand equity é in conclusione un patrimonio aziendale, composto da valori di marca, tratti distintivi, riconoscibilità, personalità di marca, coerenza, fedeltà alla marca, conoscenza di marca, qualità percepita, associazioni di marca etc.
Dunque ritornando alla scelta:
Self Marketing o Personal Branding?
Enrico e Damiano tracciano una differenza e dicono:
Self Marketing è "solo" autopromozione.
Mentre il Personal Branding è un processo di scoperta e consapevolizzazione.
E' necessario condividere il contenuto di ciò di cui parliamo o il nome?
Anche la terapia, o il counseling, o forse qualunque disciplina esista cambia nella sostanza a seconda di CHI la propone.
Ovvero a seconda della Persona.
Il termine "persona" dal latino persōna persōnam derivato probabilmente dall'etrusco φersu,φersuna "personaggi mascherati".
Enrico e Damiano tracciano una differenza e dicono:
Self Marketing è "solo" autopromozione.
Mentre il Personal Branding è un processo di scoperta e consapevolizzazione.
E' necessario condividere il contenuto di ciò di cui parliamo o il nome?
Anche la terapia, o il counseling, o forse qualunque disciplina esista cambia nella sostanza a seconda di CHI la propone.
Ovvero a seconda della Persona.
Il termine "persona" dal latino persōna persōnam derivato probabilmente dall'etrusco φersu,φersuna "personaggi mascherati".
Il termine etrusco è a sua volta adattamento del greco πρόσωπον (prósōpon) indica il volto dell'individuo, ma anche la maschera dell'attore e il personaggio da esso rappresentato.
Un'etimologia alternativa è dal latino personare: parlare attraverso.
Persona indicava in principio la maschera utilizzata dagli attori teatrali per prendere le sembianze del personaggio interpretato, ma anche a permettere alla voce di andare sufficientemente lontano per essere udita dagli spettatori.
Su wikepedia - non esiste una interpretazione certa ed unica neanche sull'etimo di persona.
Di fatto ho sempre inteso, sviluppato ed utilizzato anche in prima persona il Self Marketing come un percorso.
Un processo di scoperta che va da dentro di noi a fuori di noi, a scoprire i nostri desideri, la nostra unicità, i nostri valori e portarli nel mondo.
Così come in aula ho sempre risposto sulla differenza tra marketing operativo e marketing strategico.
Uno è l'aspetto VISIBILE del marketing,
L'altro è tutto lo studio che c'è dietro, non per ingannare, ma per creare incontro, relazioni, valore, scambio.
Chiudo con una frase su una delle presentazioni di sestyle - un piacere anche per gli occhi nella sessione "materiali" del sito:
tutti abbiamo un Brand Personale che ne siamo consapevoli o meno.
Intraprendere un percorso di consapevolezza migliora la conoscenza del diamante-brand che sei e la tua vita.