Tra qualche giorno sarò in aula per una lezione esperienziale di MARKETING per COUNSELORS.
Sono veramente contenta che anche le scuole comincino a vedere l'opportunità di insegnare a presentarsi, promuovere e comunicare se stessi.
E' stata un emozione qualche tempo fa essere in un aula tutta di psicoterapeuti e sentirmi fare domande, ascoltarli condividere con me l'esigenza di una formazione che includa anche il marketing.
Ci sarebbero un mare di cose da dire - alcune potete leggerle in questo blog cliccando qui.
Intanto sono contenta di poter avere l'opportunità di dire che il marketing non è vendita o pubblicità , ma è creazione e scambio di VALORE.
Se non abbiamo creato valore, o non siamo sicuri del nostro valore e del valore dell'altro con cui scambiamo...
Dunque è ancora più immediato il legame tra counseling e marketing.
Tra lo sviluppare il senso di sé e la propria autostima, saper fissare i propri obiettivi e saperli realizzare.
Perché sarebbe meglio sapere che possono volerci anche anni per bilanciare entrate ed uscite, e saper trovare il modo per organizzarti e vivere mentre continui a formarti, e pagare l'affitto (di casa e dello studio).
Mi piacerebbe poter parlare dell'importanza della rete, perché la nostra immagine passa sempre, non solo quando lo decidiamo noi.
Passa quando siamo in fila dal panettiere, quando siamo in ascensore, quando parliamo con gli amici, nel saper tessere relazioni e condivisioni.
Quando commentiamo, rispondiamo con troppi - sospettosi- cuoricini, quando non rispondiamo affatto, quando siamo prolissi e polemici, quando siamo in ritardo e ci struggiamo per un amore finito su FB.
Non è che non si possa fare, ma se hai un ruolo di uno che migliora la vita anche relazionale degli altri, puoi mai continuarti a lamentare tutti i giorni per mesi?
Acquisti in umanità , ma perdi di credibilità nel poter aiutare qualcuno a superare un momento difficile.
Il mondo ci guarda anche quando siamo spettinati e stanchi e facciamo le cose senza pensare.
Il mondo ci guarda anche quando rubiamo cose degli altri in totale lucidità .
Perché anche la rete restituisce dopo qualche tempo ciò che sei.
Non puoi fingere a lungo senza venire scoperto.
Ci sono state, e continuano anche !! colleghi/e che dovrebbero avere l'etica come base fondante non solo del nostro lavoro ma proprio della persona.
Eppure hanno copiato di tutto.
Interi articoli per diffondere la professione (tutti gli articoli si possono CONDIVIDERE usando l'apposito tasto, altro è eliminare la firma dell'autore e usarli come fossero scritti di proprio pugno), hanno aperto profilo e fan page con nome del mio (altro) blog, prendono foto e tagliano la mia firma prima di condividere.
Per un po' mi sono detta: non importa, io posso e SO FARLO, continuare ad inventare cose nuove, e lasciare che loro usino ciò che hanno rubato.
Poi no, le appropriazioni indebite iniziano a seccarmi.
Il lavoro degli altri non si copia.
O si paga, oppure si rielabora, in modo da assicurare a chi ha innovato ed- anche a se stessi- la differenziazione ed il posizionamento.
Può essere ignoranza (nel senso di ignorare, comprendere, non aver studiato e non capire le possibili conseguenze), può essere maleducazione, può essere estrema insicurezza nelle proprie (sole) forze tanto da dover ricorrere al furto da altri, può essere che non ce la fai a pensare di poter pagare l'altro per lavorare per te invece di rubare malamente o cercando di rifare le stesse cose con una qualità infima.
Possono essere anche tutte queste cose insieme.
Il self marketing non è affatto vendere qualcosa agli altri.
Si tratta di scoprire prima DENTRO cosa c'è di valore che può essere condiviso.
Si può essere disposti a voler condividere?
A volte le analisi spaventano, perché le risposte a cui arriveremmo potrebbero non piacerci. Potrebbero costringerci a dover cambiare direzione.
Cosa che è estremamente costosa in termini di tempo, energia, orgoglio.
Ma ce la fai a proseguire su una strada che hai capito che non è la tua?
e, per te che continui a vedere cosa fanno gli altri per rifarlo, davvero vuoi continuare ad abitare in un luogo creato e colorato da altri?
Con le LORO caratteristiche. Non le tue.
Con le LORO abilità , non le tue.
Di nuovo Marketing e counseling si incontrano.
Scoprire le PROPRIE ABILITA' e saperle COMUNICARE.