Il confronto produce l'inferiorità e la superiorità.
Quando non fai confronti, ogni inferiorità e ogni superiorità scompaiono.
In questo caso sei, esisti semplicemente.
Un piccolo cespuglio o un albero maestoso - non importa, sei te stesso.
Sei necessario. Un filo d'erba è necessario tanto quanto la stella più grande.
Senza quel filo d'erba, Dio sarebbe meno di ciò che è.
Il canto del cuculo è tanto necessario quanto un Buddha; il mondo sarebbe sminuito, sarebbe meno ricco, se questo cuculo scomparisse.
Guardati intorno. Ogni cosa è necessaria, e ogni cosa si completa con le altre. È un'unità organica: nessuno è superiore e nessuno è inferiore; nessuno è più in alto e nessuno è più in basso. Tutti sono incomparabilmente unici.
Osho The Sun Rises in the Evening Chapter 4
Commento:
Chi è che ti ha detto che il bambù è più bello della quercia, o che la quercia ha più valore del bambù? Pensi che la quercia voglia avere un tronco cavo come questo bambù?
Quando non fai confronti, ogni inferiorità e ogni superiorità scompaiono.
In questo caso sei, esisti semplicemente.
Un piccolo cespuglio o un albero maestoso - non importa, sei te stesso.
Sei necessario. Un filo d'erba è necessario tanto quanto la stella più grande.
Senza quel filo d'erba, Dio sarebbe meno di ciò che è.
Il canto del cuculo è tanto necessario quanto un Buddha; il mondo sarebbe sminuito, sarebbe meno ricco, se questo cuculo scomparisse.
Guardati intorno. Ogni cosa è necessaria, e ogni cosa si completa con le altre. È un'unità organica: nessuno è superiore e nessuno è inferiore; nessuno è più in alto e nessuno è più in basso. Tutti sono incomparabilmente unici.
Osho The Sun Rises in the Evening Chapter 4
Commento:
Chi è che ti ha detto che il bambù è più bello della quercia, o che la quercia ha più valore del bambù? Pensi che la quercia voglia avere un tronco cavo come questo bambù?
O che il bambù sia invidioso perché la quercia è più grossa e le sue foglie cambiano colore in autunno?
L'idea stessa che i due alberi facciano un confronto fra loro sembra ridicola, eppure sembra che noi esseri umani troviamo questa abitudine estremamente difficile da spezzare.
Confrontati con quest'evidenza: ci sarà sempre qualcuno più bello, più capace, più forte, più intelligente, o apparentemente più felice di te.
E, d'altra parte, esisteranno sempre persone che sono "meno" di te, sotto tutti questi punti di vista.
La via per scoprire chi sei non passa per il confronto con gli altri, ma dal guardare per scoprire se stai realizzando le tue potenzialità nel modo migliore che conosci.
L'idea stessa che i due alberi facciano un confronto fra loro sembra ridicola, eppure sembra che noi esseri umani troviamo questa abitudine estremamente difficile da spezzare.
Confrontati con quest'evidenza: ci sarà sempre qualcuno più bello, più capace, più forte, più intelligente, o apparentemente più felice di te.
E, d'altra parte, esisteranno sempre persone che sono "meno" di te, sotto tutti questi punti di vista.
La via per scoprire chi sei non passa per il confronto con gli altri, ma dal guardare per scoprire se stai realizzando le tue potenzialità nel modo migliore che conosci.
ODIO I CONFRONTI!!!! per tutta la vita sono stata confrontata con qualcuno e poche volte ne sono uscita vincente. Adesso mia madre lo sta facendo con i miei figli, che sono sempre più indisciplinati, più incontenibili, più maleducati e così via rispetto a quelli dei vicini, parenti, amici vari. Di questi giorni sto impiegando il mio tempo a far capire ai gormiti, soprattutto al grande che il piccolo ha il carattere più menefreghista, che i confronti non servono a niente e che lui è speciale perché è come è e non rapportato a qualcun'altro.L'è duuuura....
Alel'e stata duira pure per me. appena entrata in azienda mi hanno detto che una bassa come me(1,60) nn poteva fare carriera in un posto di barbie stangone.quando sono venuta a torino mi hanno dato della meridionale emigrantea NY dell'italiana bianca.gli altri confronti te li risparmio, ma a volte mi fanno da molla per volerli disconfermare. ed infatti....
SAi Energia, io temo i confronti ma devo dire che parimetni li ricerco, perché mi stimolano. E' nelal differenza che cogli la diversità e quindi l'importanza dei tuoi valori, capacità e potenzialità.Basta saperle guardare le cose, per coglierne il lato positivo. Insomma... se a qualcuno sembro meno, mi do da fare per essere in gardo di esprimere il meglio di quanto posso e ho. Se poi riesco bene, se non riesco, per lo meno nel confronto ho capito il mio limite.
cercavo il confronto e, ovviamente, ne uscivo regolarmente sconfitta.ora basta :-)))buongiorno Energia :-)
SSIun carissimo amico mi diceva: poco se mi valuto molto se mi comparo. non l'ho mai dimenticato- ed a volte funziona alla grande._____________My dear Eaglenn vedo l'ora che venga stasera e mi dici!!!!!!!!!!!!!
grazie paola!proprio quello che mi serviva in questo momento, da non credersi. Non sono mai stata invidiosa, ma negli ultimi giorni mi stavo avvelenando con un po' troppi confronti.Questo è proprio lo scalino che mi serviva per guardare al di là del muro. Grazie mille!ilaria
Ilaprego...un altro post sull'invidia e poi mercoledì vado anche io al corso ...poi vi saprò dire.comunque il problema è che l'invidia fa male a chi la riceve e a chi la prova.io oooodio essere oggetto di invidia e spessissimo lo sono stata, soprattutto con persone che vedono quello che ho ma non quello che ho pagato per avere.e poi chi invidia gli altri, non riconosce le proprie qualità.usa quelle degli altri e rinnega le proprie. ognuno deve crearsi la propria strada.spero di preparare un buon lavoro per il mio laboratorio- che appunto è sulla riscoperta delle proprie qualità
Grazie!:-)
Claprego serve sempre ricordarcelo