Scrive Lucio Seneca ne La tranquillità dell'animo:
"innanzitutto dobbiamo esaminare noi stessi, poi i compiti che vogliamo assumere e infine le persone con le quali intendiamo lavorare.
Dobbiamo valutare noi stessi perché di solito ci sembra di potere (o di valere?) più di quanto in realtà siamo e possiamo.
Così uno fallisce perché confida troppo nella sua eloquenza; un altro pretende troppo dalla propria intelligenza; un altro ancora sfianca il suo fisico debole con un lavoro troppo faticoso.
Dobbiamo inoltre pesare bene i compiti che vorremmo assumere e confrontare le nostre forze con ciò che stiamo per tentare. "
Dopo quasi 2000 anni le parole di Seneca sono attuali ed utili al nostro scopo.
Alcuni credono di valere troppo, altri troppo poco.
Nel sopravvalutarci potremmo inseguire mete che non raggiungeremo mai, credere poco o nulla in se stessi porta ad entrare in relazione sfiduciati, svantaggiati e l’immagine che abbiamo di noi si riflette agli altri.
"innanzitutto dobbiamo esaminare noi stessi, poi i compiti che vogliamo assumere e infine le persone con le quali intendiamo lavorare.
Dobbiamo valutare noi stessi perché di solito ci sembra di potere (o di valere?) più di quanto in realtà siamo e possiamo.
Così uno fallisce perché confida troppo nella sua eloquenza; un altro pretende troppo dalla propria intelligenza; un altro ancora sfianca il suo fisico debole con un lavoro troppo faticoso.
Dobbiamo inoltre pesare bene i compiti che vorremmo assumere e confrontare le nostre forze con ciò che stiamo per tentare. "
Dopo quasi 2000 anni le parole di Seneca sono attuali ed utili al nostro scopo.
Alcuni credono di valere troppo, altri troppo poco.
Nel sopravvalutarci potremmo inseguire mete che non raggiungeremo mai, credere poco o nulla in se stessi porta ad entrare in relazione sfiduciati, svantaggiati e l’immagine che abbiamo di noi si riflette agli altri.
Ritengo, che ognuno di noi sia capace di tutto, solo se lo voglia, è cercare il massimo non sia un male, anzi è la prova che si vuole migliorare, naturalmente sempre analizzando tutto...l' immagine che si riflette sugl'altri è importante ma non essenziale
Roccoco magari fosse facile. io per esempio vorrei saper essere ordinata. vorrrei non arrabbiarmi mai. dunque volere no, non è potere, almeno per me.e l'immagine nel self marketing è quello che inviamo agli altri, volenti o nolenti.
il mio problema è quello di sottovalutarmi di essere convinta di non poter arrivare dritta alla meta...in ogni campo della mia vita.
aquilotta...si può imparare.io ad esempio sono sempre andata dritta all'obbiettivo e mi sono accorta che, a volte, procedevano più spediti quelli che andavano a zig zag, perchè sapevano fronteggiare gli ostacoli.un abbraccioP
la seconda che hai detto.quella ero io.ripeto: ERO.bacio
la seconda...ma anche la terza...quella ero io...;)))))
Bè, io non ho ancora ben chiaro quali siano le mie capacità ... Non ho capito se valgo troppo o troppo poco :O
Sembro confusa... ma non è così ^_^
se tu valessi senza troppo e senza poco?
;-)
INDIPENDENTEMENTE!!
<3