Intuitivamente facciamo marketing di noi stessi quando cerchiamo lavoro, sviluppiamo contatti, sia come dipendenti sia come liberi professionisti ma anche come persone che comunicano se stesse nel mondo.
In ambito personale ancor più che aziendale il marketing è dunque uno strumento per la creazione di relazioni.
Definire il self marketing come sapersi vendere è riduttivo quanto limitare il marketing alla vendita, in quanto processo complesso di azioni precedenti e conseguenti alla vendita, che include la pianificazione e realizzazione dell’ideazione, determinazione prezzo, promozione, distribuzione delle idee, beni e servizi per creare scambi che soddisfano i bisogni individuali e gli obiettivi dell’organizzazione [1]
Rileggiamo le definizioni di Kotler [2] in ottica personale:
- prodotto è qualsiasi cosa può essere offerto ad un mercato per soddisfare un desiderio o bisogno attraverso l’acquisto, l’uso o il consumo, incluso oggetti, servizi, persone, posti, organizzazioni, idee.
- marketing come processo sociale e manageriale attraverso il quale individui e gruppi di individui ottengono ciò di cui hanno bisogno creando e scambiando dei prodotti e valori con altri.
Il marketing nella sua connotazione sociale pone dunque al centro l’interazione tra persone che scambiano valori in risposta a bisogni.
Il valore scambiato, prima ancora che valore lavorativo,
è il valore stesso come individuo; il bisogno è alla base della sopravvivenza dell’uomo, in quanto stato di carenza che spinge l'organismo a rapportarsi con il suo ambiente al fine di colmarlo.
Solo nell’ambiente possono essere soddisfatti i bisogno di appartenenza, di stima e riconoscimento sociale; poter e sapere soddisfare i propri bisogni porta all’autorealizzazione dell’individuo.(vedi scala dei bisogni di Maslow qui)La creazione di valore include le idee, immagini, parole, desideri, aspettative, emozioni, comportamenti e, infine, azioni.
Nell’accezione più etica il marketing è l’arte di generare un autentico valore per il cliente.
Ed è proprio sotto questa prospettiva che il Self marketing è l’arte di promuovere se stessi, inteso nel senso di riscoprire il proprio autentico valore e saperlo diffondere, comunicare, condividere per raggiungere gli obiettivi più importanti per ognuno di noi, dal successo in campo professionale a quello personale, scolastico ecc.
[1] AMA (American Marketing Association, 1988)
[2] Philip Kotler è uno dei massimi esperti di marketing a livello internazionale. Ha insegnato presso le più prestigiose scuole di marketing e Business Administration degli Stati Uniti; autore del libro di riferimento sul marketing a livello mondiale Marketing Management e di altre opere vendute in milioni di copie e tradotte in decine di lingue.